Complice il periodo che stiamo vivendo, sono sempre di più le persone che soffrono di disturbi d’ansia o che comunque risentono di condizioni di forte stress. Tutto questo, perché forse ci siamo ritrovati a combattere con le nostre paure e le nostre fragilità, senza contare che l’isolamento ha fatto saltare qualunque ritmo fisiologico legato al sonno, alla routine quotidiana e anche all’alimentazione.
Alcuni recenti studi stimano che oltre 5 milioni di italiani abbiano iniziato a soffrire di ansia patologica nel periodo Covid-19. Inoltre, il 55% degli intervistati ha dichiarato di aver avuto insonnia o comunque disturbi del sonno o di soffrire di ansia o attacchi di panico.
Per dare una risposta a questi disturbi non è necessario rivolgersi a farmaci antidepressivi o sonniferi; può rendersi utile un sostegno psicologico ma di regola la soluzione dovrebbe passare attraverso un recupero degli stili di vita “normali” e l’uso di rimedi naturali.
- LE BUONI ABITUDINI PER COMBATTERE LO STRESS E L’ANSIA
Innanzitutto, dovremmo riscoprire il piacere dell’attività fisica all’aperto, accompagnata da un’alimentazione più sana e corretta. Inoltre, vi sono una serie di piccoli accorgimenti da seguire come buone abitudini per combattere lo stress e all’ansia, come ad esempio ritagliarsi del tempo giornaliero per praticare tecniche di meditazione e respirazione, mantenere in ordine gli ambienti in cui viviamo e, quando possibile, esporsi alla luce del sole per almeno 30 minuti al giorno.
Un altro aspetto fondamentale da non sottovalutare è riuscire a dormire bene per far riposare sia la mente che il corpo, specialmente dopo una giornata particolarmente stressante. Piccoli stratagemmi quali una lettura serale di un libro, una buona tisana, evitare l’utilizzo di smartphone e computer, riescono a conciliare il riposo notturno.
- I RIMEDI NATURALI PER COMBATTERE LO STRESS E L’ANSIA
Sentito sempre il parere del proprio medico, si possono utilizzare prodotti a base di piante officinali quali passiflora, melissa, luppolo, biancospino, valeriana, tiglio o prodotti che a queste associano altri principi attivi come la melatonina in caso di disturbi del sonno.
La Passiflora, detto anche fiore della passione, veniva usata già dagli Aztechi come rilassante, tranquillante e contro l’insonnia; durante la Prima guerra mondiale, fu utilizzata per far fronte alle “angosce di guerra”. La Passiflora è un ottimo rimedio per contrastare i disturbi del sonno e gli stati d’ansia e di nervosismo.
La Melissa è nota per le proprietà antispastiche e sedative, molto utile nei disturbi d’ansia con somatizzazioni a livello del gastroenterico. Inoltre, grazie alle sue proprietà sedative e antispastiche, può risultare un valido rimedio per contrastare l’insonnia.
Il Luppolo è oggetto di studio nelle sue infiorescenze femminili di Humulus lupulus; infusi ed estratti vengono utilizzati sempre per riequilibrare i ritmi circadiani, nonché per la loro attività antiinfiammatoria.
La Valeriana, nota anche con il nome di “erba gatta”, è una pianta medicinale le cui proprietà benefiche sono note già da tempi antichissimi. È utilizzata come sedativo sul sistema nervoso centrale e per consiliare il sonno.
Il Biancospino è una pianta da sempre utilizzata per le sue proprietà sedative, grazie alle quali riesce a contrastare l’ansia. È particolarmente indicato in tutti i casi di alterazioni del ritmo cardiaco in soggetti ansiosi e stressati.
Il Tiglio è una pianta medicinale utilizzata come rimedio per le sue proprietà ansiolitiche, antispasmodiche e sedative. Può essere utilizzato per contrastare stati d’ansia, attacchi di panico e insonnia.
La Melatonina è un ormone secreto prevalentemente nella ghiandola pineale. La sua produzione e rilascio dipendono dalle condizioni di esposizione alla luce, con un aumento al buio, durante la notte, e una diminuzione nelle ore di luce, durante il giorno. La produzione di melatonina diminuisce con l’aumentare dell’età e i ridotti livelli dell’ormone rilasciati durante la notte possono contribuire al problema dell’insonnia e del risveglio precoce, spesso osservati negli anziani. La produzione di melatonina ha un andamento stagionale, con periodi di produzione più brevi in estate e più prolungati in inverno. La melatonina si trova in natura anche in alcuni alimenti quali banane, arance, ananas, olio extravergine di oliva e riso.
La melatonina può essere utilizzata in caso di difficoltà a prendere sonno, jet lag, in caso di stanchezza al mattino appena svegli.
Poiché la melatonina può causare sonnolenza durante il giorno, è consigliabile non guidare ed è auspicabile usare prodotti che la contengono prevalentemente prima di addormentarsi. Inoltre, il suo uso non è raccomandato durante la gravidanza e durante l’allattamento.
Il nostro consiglio
Esistono in commercio numerosi prodotti che possono essere usati in questi casi che, tuttavia, per essere davvero efficaci, dovrebbero contenere elevate dosi della singola sostanza. Un esempio pratico è rappresentato dalla linea di prodotti EXTRAGEM®, meristemoderivati super concentrati, realizzati utilizzando tessuti freschi di piante medicinali raccolte in ambienti incontaminati.
In caso di disturbi legati a periodi di particolare stress, ansia e insonnia, i seguenti rimedi extragem possono risultare dei validi aiuti:
- EXTRAGEM BIANCOSPINO giovani getti
- EXTRAGEM TIGLIO gemme
Un’ottima alternativa è quella utilizzare scelte terapeutiche come, ad esempio, STAT e Formin Notte, in grado di fornire tutte le molecole di cui abbiamo parlato in modo sinergico.
STAT è un rimedio naturale utile per favorire uno stato di benessere mentale la cui formulazione sfrutta le proprietà sedative e ansiolitiche di specifiche piante officinali. Può rivelarsi un valido aiuto in casi di:
- Stress
- Ansia
- Agitazione
- Insonnia da stress
Formin Notte è un integratore alimentare indicato per favorire un fisiologico riposo notturno. Può essere usato occasionalmente in caso di
- Insonnia passeggera
- Difficoltà a prendere sonno
- Risvegli notturni
- Stanchezza al mattino appena svegli
- Jet lag
Chiedi sempre consiglio al tuo medico per l’uso di un integratore se non sei in buona salute o sei in trattamento con farmaci per accertarti che non ci siano controindicazioni nel tuo caso.