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5 trucchi per combattere la cellulite

Celluliz 5 trucchi per combattere la cellulite

La cellulite: il nemico numero uno delle donne, l’inestetismo più diffuso e democratico che esista.

Quello che non tutte le donne sanno è che non si tratta solo di un disturbo estetico, ma di una vera e propria patologia del microcircolo, cioè dei piccoli vasi che sottocute uniscono le arterie alle vene. Non è assolutamente connessa con il dimagrimento, anzi un’alimentazione sbagliata o una dieta carente dei principi essenziali può solo peggiorare il problema. La cellulite interessa il tessuto adiposo sottocutaneo e il suo nome scientifico è PEFS, ossia Panniculopatia edemato-fibro-sclerotica. Il termine descrive i vari stadi della cellulite, dalla comparsa fino all’evoluzione e degenerazione della patologia.

La cellulite, pertanto, può essere descritta come:

  • edematosa, associata a un edema, ossia un accumulo di liquidi in particolare intorno alle caviglie, ai polpacci, alle cosce e alle braccia;
  • fibrosa, associata a fibrosi, ovvero piccoli noduli che sono quasi non percepibili al tatto. In questo stadio la pelle ha il caratteristico aspetto “a buccia d’arancia”, con avvallamenti più o meno evidenti;
  • sclerotica, associata a sclerosi, ossia un indurimento dei tessuti con noduli di grandi dimensioni. Nelle fasi più acute l’infiammazione delle parti interessate si accentua con dolore localizzato, anche senza sollecitazione esterna e la zona risulta fredda e alterata nel colore.

Ora che l’estate è alle porte, insieme al Dott. Armando D’Orta, Medico Nutrizionista, scopriamo 5 trucchi per combatterla efficacemente.

Dott. Armando D’Orta
Dott. Armando D’Orta, medico nutrizionista

 

  1. PRENOTA UNA VISITA POSTURALE

Alterazioni della postura e della dinamica deambulatoria sono tra le cause più comuni dell’insorgenza e del mantenimento della cellulite.

Le patologie a carico del piede, delle ginocchia, dell’anca o della schiena non favoriscono un corretto ritorno venoso e linfatico degli arti inferiori e, di conseguenza, aggravano la ritenzione idrica.

Fare una visita posturale, dunque, è d’obbligo. Per correggere eventuali difetti di postura, il medico potrà prescrivere dei plantari personalizzati. Il paziente o la paziente effettuerà un esame innocuo e indolore, la baropodometria computerizzata con stabilometria che rivelerà tutte le alterazioni dell’appoggio del piede, dei carichi e dei baricentri di equilibrio in statica e dinamica. I dati così ottenuti vengono trasferiti dal computer alla fresa che confezionerà la coppia di plantari personalizzati da inserire nelle scarpe di uso quotidiano.

L’uso dei plantari migliorerà la postura e la deambulazione, favorendo il ritorno venoso e linfatico degli arti inferiori, riducendo progressivamente nel tempo la cellulite.

  1. ALLENATI NEL MODO GIUSTO

Sono inutili corse, camminate e pedalate estenuanti. Certo aiutano a perdere peso ma per contrastare la cellulite si devono tonificare i muscoli allenandoli intensamente, al fine di favorire incrementi metabolici e di massa magra, ossia sviluppare una sana muscolatura. Come? Allenamento piramidale, carichi massimali e esercizio al limite. Evita l’allenamento fai da te! Per qualunque attività fisica, è sempre necessario farsi seguire da un istruttore esperto per essere guidate nei giusti circuiti e tempi di allenamento.

  1. CREME COSTOSE NO, MASSAGGI MIRATI SI

Rassegnati. La crema miracolosa per la cellulite non esiste ma un buon massaggio ti aiuterà a migliorare e rendere più efficiente la circolazione sanguigna e linfatica. Inoltre, i massaggi anticellulite aiutano a drenare i liquidi in eccesso, eliminando le scorie e le tossine che causano infiammazione. Dunque, armati di un buon olio corpo da usare dopo la doccia e di tanta pazienza e costanza. Massaggia le zone interessate dal basso verso l’alto tutti i giorni dopo la doccia, con movimenti circolari per almeno 3-4 minuti.

  1. USA UN BUON DRENATE

 Un drenante è un integratore alimentare che favorisce il drenaggio e l’eliminazione dei liquidi in eccesso, spesso densi di sostanze di scarto e tossine che si depositano nel nostro organismo, sollecitando le funzioni del sistema linfatico e stimolando il microcircolo. Inoltre, svolge una funzione diuretica, depurativa e dimagrante.

Un ottimo drenante per la cellulite?

Celluliz combina una serie di fitoestratti vegetali per contrastare gli inestetismi cutanei e la cellulite.  La Castanea Vesca, il Ciliegio e la Cola noci svolgono un’azione drenante migliorando le funzioni del microcircolo, soprattutto a carico degli arti inferiori, del sistema linfatico e della matrice extracellulare.

Pilosella, Thè verde e Orthosiphon favoriscono la diuresi, raddoppiano il volume delle urine e pertanto sono efficaci nel trattamento degli inestetismi della cellulite. In combinazione con l’Uva ursina, che protegge le vie urinarie, facilitano l’eliminazione della ritenzione idrica e di conseguenza la cellulite.

Centella e Mirtillo svolgono un’azione vasoprotettiva, favorendo la microcircolazione e migliorando la tonicità dei vasi sanguigni. Risultano così efficaci per contrastare l’insufficienza venosa periferica che provoca gonfiore, cellulite e pelle a buccia d’arancia. La Bromelina svolge un’azione antiinfiammatoria e antiedematosa migliorando lo stato del tessuto adiposo.

Infine, Celluliz interviene nella ristrutturazione del tessuto alterato dagli inestetismi cutanei, grazie alla capacità della Centella di stimolare i fibroblasti, nella loro attività di sintesi del collagene. Il Fishpep (miscela di peptidi ottenuta dal collagene idrolizzato del pesce azzurro), il Collagene idrolizzato e la Prolina, aiutano a ripristinare la normale struttura del tessuto dermico e sottocutaneo e a stimolare la tonicità della cute.

Ricorda che gli integratori non vanno intesi come sostituto di una dieta variata, equilibrata e di un sano stile di vita, e rispetta sempre la posologia indicata per evitare controindicazioni e ottenere i risultati sperati.

  1. FAI IL DIGIUNO INTERMITTENTE

Procurati un estrattore di succo o una banale centrifuga e fa una settimana al mese di digiuno intermittente. Il digiuno intermittente stimola una risposta riparativa e rinforzante da parte dell’organismo, migliorando il livello di insulino-resistenza e aumentando gli ormoni anabolici che favoriscono la mobilitazione dei grassi. Inoltre, contribuisce al rinnovo cellulare e all’attivazione delle staminali quiescenti in tutti i tessuti.

Un esempio di menù da digiuno intermittente può essere una colazione a base di yogurt e fette biscottate, cena proteica e a pranzo 300 ml di centrifugato a piacere, con base di carote. Come sempre, evita il fai da te e affidati un esperto nutrizionista per scegliere il giusto piano alimentare personalizzato in base alle tue esigenze.

Contattaci per qualunque informazione riguardo i nostri drenanti e disintossicanti. Saremo lieti di fornirti ogni consiglio utile per le tue esigenze specifiche.